L'ultimo articolo del prof pone un forte accento sulla mole di informazioni contenuta su internet.
Quanto tempo perdete di solito per trovare l'info che vi interessa in mezzo a molta spazzatura??
Io abbastanza, visto che non riuscendo a trovare ciò che cercavo con un motore di ricerca, allora ne provo un altro e così via.. magari per tornare alla fine a quello di partenza!! Alla fine deluso per il tempo perso abbandono quella ricerca.. tutto tempo perso? forse si.. forse no.. sicuramente non tornerò a cercare la stessa cosa in futuro!!
E' vero però che internet è il metodo più veloce per trovare le notizie (se sai dove cercarle!!); ormai io mi affido poco a ricerche su "carta". Inoltre il prof ha sottolineato che non bisogna prendere tutte le notizie trovate come oro colato.. è importante quando si apre una nuova pagina guardarsi un pò intorno e capire se quel sito è attendibile o meno.
- esempio pratico:
se aprite il mio blog ( e se state leggendo l'avete già fatto forse!) capite che sono un demente e pensate bene di chiudere subito!!
Ora ecco che il prof c'ha chiesto di provare ad utilizzare PubMed:
io ispirato dallo studio di anatomia ho cercato notizie sul femore ed ho trovato un'articolo che parla della PFFD (Proximal focal femoral deficiency).
La spiego brevemente:
è una malformazione che può interessare l'epifisi prossimale del femore e l'acetabolo in vari modi ed esternamente si vede la gamba interessata più corta rispetto a quella sana.
- nei casi meno gravi sono presenti dei buoni acetaboli e teste del femore e la soluzione più utilizzata è quella dell'allungamento dell'osso;
- nei casi più gravi può mancare anche tutta la parte superiore del femore ed il problema si complica parecchio. A quanto pare si usano delle protesi per allungare la gamba e si deve ricorrere in alcuni casi all'amputazione.
Termino qui il post, mi scuso per aver superato le 200 parole!
venerdì 3 aprile 2009
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